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Kenya: terra di opportunità di imballaggio

Jul 30, 2023Jul 30, 2023

Il mercato degli imballaggi in Kenya ha un immenso potenziale di crescita, valutato a circa 585 milioni di dollari a settembre 2021.

Con un tasso di crescita annuale composto (CAGR) previsto di circa il 4,8% dal 2021 al 2026, il settore è pronto ad evolversi in risposta alle mutevoli dinamiche del mercato. Sebbene la disponibilità di statistiche nazionali rimanga una sfida, esistono abbondanti informazioni sugli aspetti chiave del mercato del packaging in Kenya, comprese le tendenze del settore, le opportunità emergenti e le strategie di successo.

Il Kenya, essendo uno dei paesi più sviluppati dell'Africa orientale, vanta un'economia diversificata in cui i settori dell'agricoltura, della silvicoltura e della pesca detengono una quota di mercato significativa, contribuendo per circa il 22% all'economia complessiva. Il settore manifatturiero, al secondo posto, contribuisce per circa l’11% al prodotto interno lordo (PIL), mentre gli imballaggi rappresentano circa il 2% del PIL. Il sottosettore dell'imballaggio supporta alimenti e bevande, prodotti farmaceutici e sanitari, cosmetici e cura personale.

In risposta alla crescita demografica e all'urbanizzazione del Paese, il confezionamento dei beni di largo consumo (FMCG) è diventato un'importante area di interesse. Il mercato di massa in Kenya, guidato dalla necessità di imballaggi più piccoli per scopi monouso, noto come economia “kadogo”, presenta un settore in significativa crescita. Le famiglie, facendo affidamento sui guadagni giornalieri, si concentrano sull’assicurarsi un pasto alla volta, portando a una crescente domanda di beni confezionati in un’ampia gamma di prodotti di largo consumo.

È importante notare che il Kenya ha vietato le borse della spesa di plastica monouso nel 2017. Sebbene il divieto riguardasse le borse della spesa leggere con uno spessore inferiore a 30 micron, sono state previste eccezioni per i materiali utilizzati negli imballaggi primari industriali, imballaggi del pane, borse usa e getta per movimentazione di rifiuti biomedici e pericolosi e di sacchetti per rifiuti. I contenitori per sacchetti di plastica rimangono ampiamente accessibili ai commercianti, compresi i venditori di prodotti alimentari, i piccoli rivenditori e i grossisti, grazie alla loro convenienza, praticità e versatilità, in particolare nell’economia di mercato informale. Ciò rappresenta un’opportunità per soluzioni di imballaggio alternative in Kenya.

Le tendenze e le normative emergenti nel settore si concentrano sulla riduzione dei rifiuti, sul riciclaggio e sulla conservazione delle risorse. Le cifre e le percentuali attuali mostrano che ogni keniota genera 0,5 kg di rifiuti al giorno, per un totale di oltre 22.000 tonnellate di rifiuti generati in Kenya al giorno e 8 milioni di tonnellate all'anno. La composizione dei rifiuti è riportata come 60% organico, 30% riciclabile e 10% altro.

Per quanto riguarda i rifiuti di plastica, circa il 20% dei rifiuti totali generati ogni giorno in Kenya sono di plastica. Il consumo giornaliero di plastica per persona è stimato in 0,03 kg. Ciò si traduce in una produzione annua di rifiuti di plastica compresa tra circa 0,5 e 1,3 milioni di tonnellate.

Tuttavia, solo l’8% dei rifiuti di plastica viene riciclato. Il resto viene messo in discarica, incenerito o, nel peggiore dei casi, finisce nell'ambiente.

Si prevede che le cifre e le percentuali varieranno nel tempo con l’evoluzione delle pratiche di produzione e riciclaggio dei rifiuti.

Per allinearsi agli obiettivi di sostenibilità, le tendenze e le normative emergenti includono:

• Restrizioni sulla plastica monouso; iniziative di imballaggio sostenibile delineate nella tabella di marcia del Kenya Plastics Pact (KPP) con un obiettivo nazionale di riciclaggio del 30% entro il 2030; progetti di regolamenti sulla responsabilità estesa del produttore (EPR) che enfatizzano la raccolta, il riciclaggio e il corretto smaltimento dei materiali di imballaggio; e il perseguimento di un’economia circolare per la plastica attraverso il KPP, lanciato nell’ottobre 2021.

• Il sostegno e la collaborazione sono cruciali per migliorare le conoscenze e le competenze nel settore dell'imballaggio nell'Africa orientale. L’Institute of Packaging Professionals Kenya (IOPPK), in quanto membro della World Packaging Organization (WPO) e dell’African Packaging Organization, si impegna a migliorare gli standard, sviluppare capacità e promuovere il commercio. Iniziative come il programma Certified Professional Packaging (CPP) di IoPP miglioreranno le competenze nella tecnologia di imballaggio tra i professionisti in Kenya.